I nostri valori
ESIGO
Significa "voglio", "pretendo" il meglio. Sempre. In ogni occasione. Trovi che ci sia arroganza in questo? Superbia addirittura? Ti assicuro di no. È solo che so esattamente ciò che voglio e con il tempo ho imparato a ricercarlo. E a ottenerlo. Per me l'esigenza è una necessità, un desiderio assoluto. Un lusso superfluo? Non direi proprio. Mi piace la vita vissuta in un certo modo; dettagli e sfumature sono determinanti. Perché c'è una grande differenza tra essere preopotenti e decisi, banali e semplici, appariscenti e naturalmente al centro dell'attenzione. La stessa differenza che c'è tra "mi accontento" ed "Esigo".
ESIGO DISTINZIONE
Hai presente la sensazione che provi, quando metti gli occhi, o le mani, su qualcosa che ti piace? Sai che non tutti possono permettersela e per assurdo a quel punto la desideri ancora di più. Ci pensi, rifletti e, poi, decidi di concederti il lusso dell'esclusività. Neanche a me piace lo spreco e ancor meno l'ostentazione, ma penso che non ci sia niente di male nel prestigio che deriva dalla raffinatezza e dal buon gusto.
La ricercatezza è un valore che trascende la ricchezza.
ESIGO BELLEZZA
Un viso, un fiore, un quadro. Mi accorgo che ricerco eleganza in tutto ciò che mi circonda: oggetti o persone, orizzonti, paesaggi, fotografie, dipinti o ritratti. Mi appartiene uno stile preciso. Subisco sia il fascino delle cose belle sia il gusto di quelle buone. Starai pensando che si tratta palesemente di una mia debolezza. Lo so, ne sono consapevole e non lo nego, ma ti posso confessare che la coltivo con piacere.
Se la classe non è acqua, sarà forse un buon vino?
ESIGO QUALITÀ
Non so essere mediocre. In tutto ciò che faccio metto sempre il massimo impegno; la cura dei dettagli per me è fondamentale. Sono fatto così e cerco lo stesso rigore negli altri. Immagino che succeda anche a te. Le cose che ti circondano devono essere di ottima fattura, costruite con materiali di pregio, senza mai dimenticare il rispetto per l'ambiente. Sarà un'utopia, ma sono molto esigente e miro alla perfezione.
So apprezzare anche le piccole sbavature: come un neo all'angolo di un sorriso.